“Io ho bisogno che qualcuno abbia bisogno di me, ecco cosa. Ho bisogno di qualcuno per cui essere indispensabile. Di una persona che si divori tutto il mio tempo libero, il mio ego, la mia attenzione. Qualcuno che dipenda da me. Una dipendenza reciproca. Come una medicina, che può farti bene e male al tempo stesso.” 

Chuck Palahniuk

 

Chi lo dice che per amare bisogna soffrire? Condividi questa frase o pensi sia un detto popolare?

Ultimamente si sente spesso parlare di dipendenza affettiva, ma cosa si intende con questo termine? Come lo si definisce?

Possiamo definire la dipendenza affettiva come un legame dove uno dei partner si “annulla” totalmente per soddisfare i bisogni dell’altro e non considera più i suoi bisogni e desideri, detto in parole povere: vive in relazione all’altro.

Rientra tra new addiction ovvero le nuove dipendenze, con questo termine si intendono varie condotte disfunzionali nelle quali l’oggetto di dipendenza non è una sostanza, ma un comportamento che viene messo in atto numerose volte in modo continuativo

Nel dettaglio, il termine addiction rappresenta la dimensione comportamentale della dipendenza che consiste nella ricerca compulsiva dell’oggetto desiderato o nella ripetizione compulsiva di uno specifico comportamento, senza tale oggetto, per il dipendete, l’esistenza non ha significato.

Come capire se ci si trova una situazione di dipendenza affettiva?

Potrebbe essere utile:

  • analizzare in che tipo di relazione ci si trova;
  • capire come ci si sente al suo interno, definire i propri stati emotivi;
  • chiedersi se si prova una sensazione di angoscia quando non si vede o si sente il partner;
  • indagare se si teme di essere abbandonati dal partner e questa paura è così forte da annullare la persona;
  • indagare la storia di vita e familiare del paziente per risalirne alle origini.

Queste sono alcune tra le tante domande possibili da fare per esplorare la relazione, i confini e le emozioni provate per capire in che tipo di relazioni si è, come ci sta comportando al suo interno e se ci sono dei meccanismi che potrebbero instaurare un circuito di dipendenza.

Nei casi di dipendenza affettiva pertanto il partner diventa il centro focale della vita del dipendente che non riesce a far progetti da solo, tantomeno ad immaginarsi un futuro in solitaria.

Spesso il dipendente si isola dalle relazioni sociali per dedicare il suo tempo esclusivamente al partner e potrebbe provare vergogna nel condividere di sentirsi così e nel chiedere aiuto, ma attraverso un lavoro mirato si affronteranno insieme tutti questi aspetti.