Il Metodo Feuerstein nasce e si sviluppa nel corso del ‘900 dalla ricerca e dal contributo di Reuven Feuerstein nell’ambito della psicologia dell’educazione. Il concetto fondante del metodo è la fiducia nella modificabilità cognitiva, che è persistente e possibile per ogni individuo, ad ogni età e ad ogni livello di compromissione. Ognuno può infatti apprendere e modificarsi attraverso l’apprendimento, inteso non come mero insegnamento di contenuti, bensì come relazione ed esperienza ricca di significato, perché mediata da un interlocutore consapevole dei processi cognitivi che vi stanno alla base.

A chi si rivolge?

Il Metodo Feuerstein si rivolge dunque a tutti coloro che vogliano avere un utilizzo più ricco e integrato delle proprie funzioni cognitive. In particolare si articola in una serie di Programmi di Arricchimento Strumentale, che in età evolutiva possono essere d’aiuto soprattutto a:

  • Bambini all’ultimo anno della scuola dell’infanzia, per accompagnare il passaggio alla scuola primaria.
  • Bambini al primo anno della scuola primaria, che riscontrano alcune fragilità generali negli apprendimenti.
  • Bambini più grandi, di tutte le età, in un momento particolare del loro percorso di vita o scolastico.

Con quali obiettivi?

A seconda dell’età del bambino, del periodo di vita e del suo livello cognitivo, ma anche di comportamento, l’obiettivo scelto in accordo con il genitore può essere di tre tipi:

  • Prevenzione e accompagnamento: per stimolare le competenze emergenti nei momenti di transizione tra un ciclo di scuola e l’altro, in modo giocoso e gioioso.
  • Potenziamento: per quei bambini molto dotati, ma che fanno fatica a gestire le proprie risorse e ne risentono all’interno del loro contesto scolastico.
  • Abilitazione-Riabilitazione: per chi fa un po’ più fatica e va facilitato nella creazione di concetti e di contenuti, o per chi ha una diagnosi di disabilità intellettiva, perché secondo Feuerstein tutti, ma proprio tutti, hanno possibilità di imparare e di sorprendersi con le loro potenzialità!

Come si articola?

Il Metodo Feuerstein, con i suoi diversi Programmi, consiste in schede colorate, accattivanti, ma anche molto serie, che il bambino e l’adulto compileranno insieme, in una modalità interattiva e condivisa. Non mancheranno attività di riflessione e di gioco, per trasferire gli argomenti affrontati in quel che davvero ci serve nella vita di tutti i giorni. Si concorderanno con i genitori, inoltre, momenti di restituzione e l’eventualità di effettuare il percorso in setting individuale, di coppia o di piccolo gruppo.

Per eventuali consulenze:
La professionista che, all’interno dell’équipe del Centro per l’Età Evolutiva di Bergamo, applica il Metodo Feuerstein è Silvia Conti, Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva.