Consigli pratici per stimolare il linguaggio con la lettura condivisa

Fin dai primi mesi di vita la lettura condivisa di un libro con il genitore costituisce una delle attività più utili per la stimolazione di diverse competenze: l’interazione con il genitore, l’attenzione condivisa, la comprensione linguistica di prime frasi e prime parole e molto altro.

La tipologia di libro va adattata all’età del bambino: nei primi mesi andranno preferiti i libri illustrati con immagini molto semplici, ripetitive, contenenti elementi di interesse e di facile conoscenza da parte del piccolo (es. animali o persone).Molto utili risultano essere i libri con componenti tattili o sonore, in grado di creare stimoli sensoriali e invogliare la produzione di primi suoni onomatopeici (es. verso degli animali, rumore dei mezzi di trasporto).

Nella lettura condivisa va prestata particolare attenzione alla posizione del genitore: deve accertarsi di essere “faccia a faccia” o di fianco al piccolo, in modo tale da poter condividere con lui eventuali espressioni mimiche facciali durante la lettura.

Per stimolare l’apprendimento di prime parole è bene che il genitore denomini in modo chiaro e semplice la figura, indicandola e assicurandosi che in quel momento il bambino la stia osservando ed essa sia quindi oggetto del suo interesse. Di particolare aiuto è anche l’intonazione e la sottolineatura della parola interessata (es. “Oh, guarda! Una mucca! Che bella questa mucca!).

In ultimo, risultano particolarmente apprezzati e utili alla stimolazione linguistica i libri “Cucù!” (es. Chi c’è dietro la porta? Un leone! Chi c’è dietro la porta? Una rana!), che contengono per loro natura una struttura molto ripetitiva e ricca di espressioni funzionali quali “Toc-toc, chi è?”, facilmente acquisibili e ripetibili dal bambino.