Quando chiedere una consulenza

I genitori possono richiedere una consulenza all’equipe del Centro per l’Età Evolutiva per approfondire situazioni di disagio sperimentate dai figli in ambito emotivo-relazionale, comportamentale o nell’apprendimento scolastico, o su suggerimento della scuola, del pediatra o di altri specialisti.
È, inoltre, possibile richiedere una consulenza per avere indicazioni su come gestire dal punto di vista educativo una difficoltà del proprio figlio/a e alcuni momenti critici che possono riguardare la propria famiglia.

L’obiettivo della consulenza è quello di aiutare i genitori a comprendere il punto di vista del figlio, restituire loro un senso di competenza e supportarli nell’applicazione di strategie che li facciano sentire più adeguati nella gestione di una situazione problematica.

Presso il nostro Centro i genitori vengono coinvolti attivamente per diventare protagonisti di un cambiamento: troveranno in sé le risorse giuste per affrontare e superare le difficoltà.

Il servizio di consulenza è personalizzabile a seconda delle richieste e dei bisogni di coloro che lo richiedono. Può essere effettuato un singolo incontro oppure possono essere proposti percorsi a breve-medio termine. La consulenza può essere rivolta al singolo genitore, a entrambi o può includere anche altre figure di riferimento della famiglia (nuovi partner, nonni, figli ecc). Gli obiettivi della consulenza sono diversi in base al problema presentato e alla fascia d’età del bambino o ragazzo.

Nel corso dello sviluppo possono presentarsi dei dubbi o difficoltà riguardanti le prime fasi di crescita del bambino. Ci possono essere criticità nell’affrontare alcune fasi di passaggio, come l’allattamento, lo svezzamento, il periodo in cui si toglie il pannolino, i primi passi, le prime parole, l’inserimento al nido o alla scuola dell’infanzia. Inoltre, possono presentarsi eventi quali la nascita di un fratellino, il trasferimento in una nuova città, l’adozione e l’affido, la malattia e il lutto, che turbano la serenità del bambino. In situazioni di crisi di coppia o di separazione/divorzio offriamo una consulenza mirata al fine di accompagnare e sostenere le relazioni familiari e il ruolo genitoriale.

Con l’ingresso alla scuola primaria le richieste scolastiche ed extra-scolastiche aumentano sempre di più, dunque genitori e figli possono incontrare nuove difficoltà. Se nel percorso scolastico i figli manifestano problemi di apprendimento, di comportamento o emotivo-relazionali i genitori possono sentirsi disorientati o impotenti nel supportare i propri figli. Con i genitori, effettuiamo consulenze individuali o in piccoli gruppi per aiutali a individuare le strategie per affrontare le criticità, recuperare il senso di controllo della situazione e raggiungere un maggior senso di benessere familiare. Per i bambini/ragazzi, prevediamo percorsi di valutazione e intervento specifici per compensare le loro difficoltà.

Essere genitori di un figlio adolescente può mettere a dura prova: l’adolescenza è infatti una fase della vita dei ragazzi ricca di cambiamenti, di contraddizioni e di immaturità dal punto di vista emotivo, relazionale e motivazionale. In questo periodo si possono accentuare le differenze nelle scelte e nello stile di vita tra genitori e figli: questa discrepanza può essere fonte di conflittualità e incomprensioni. Tali difficoltà possono risultare accentuate quando i ragazzi presentano disturbi evolutivi. In questi casi, è più difficile affrontare le richieste scolastiche e si sperimentano maggiori insuccessi. Inoltre, le difficoltà possono aumentare quando sono presenti situazioni familiari complesse, in cui è necessario affrontare cambiamenti stressanti come separazioni, creazione di nuove famiglie o lutti. In tutte queste situazioni, offriamo la possibilità di effettuare incontri a livello familiare per aiutare genitori e figli a comunicare in modo più autentico ed efficace.

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