
Lo psicoterapeuta è un laureato in psicologia o in medicina, abilitato a svolgere attività di psicoterapia dopo aver frequentato un'ulteriore scuola di specializzazione quadriennale riconosciuta dal MIUR (Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca).
Laddove il bambino o l’adolescente manifesti disagio nell’affrontare situazioni a forte impatto emotivo (separazione dei genitori, inserimento scolastico, difficoltà relazionali ecc.) e un lavoro di sostegno psicologico volto ad accompagnare lui e la sua famiglia non sia sufficiente – talvolta perché il disagio assume i tratti di un disturbo significativo - l’intervento elettivo per alleviare la sofferenza e ridurre i sintomi è la psicoterapia cognitivo-comportamentale, specifica per l’età evolutiva.
L'equipe del Centro per l'Età Evolutiva di Bergamo include anche Psicoterapeuti ad orientamento Cognitivista e Cognitivo-Comportamentale
La psicoterapia cognitivo-comportamentale
La psicoterapia cognitivo-comportamentale è rivolta al momento presente; il suo obiettivo principale è la risoluzione della sofferenza e delle problematiche che la persona sperimenta nel qui e ora.
Il lavoro di modificazione dei pensieri disfunzionali e della sofferenza psicologica si rivolge anche alle esperienze passate, come utili fonti d'informazione circa l'origine e lo sviluppo dei sintomi nella vita della persona.
Durante il percorso terapeutico il terapeuta e il paziente collaborano per identificare il problema e le cause, in seguito vengono stabiliti insieme obiettivi e strategie adeguate per gestire e superare la sofferenza.
Quando ricorrere alla psicoterapia cognitivo-comportamentale
Nello specifico la psicoterapia cognitivo-comportamentale per l’età evolutiva è particolarmente indicata per problematiche relative a:
- Aggressività e Disturbo della Condotta (DC)
- Ansia o preoccupazioni generalizzate
- Fobie e Attacchi di panico
- Ossessioni e compulsioni
- Depressione infantile
- Difficoltà di regolazione delle proprie emozioni (es. rabbia)
- Mutismo selettivo
Come interviene
La psicoterapia cognitivo-comportamentale con bambini e adolescenti interviene nel processo di cambiamento di stili di pensiero negativi con modalità più positive e funzionali di valutazione di se stessi, del mondo e del futuro.
Impiega, inoltre, una serie di tecniche volte a promuovere nei bambini e adolescenti la conoscenza e la consapevolezza circa il proprio problema, le sue caratteristiche e le strategie migliori per affrontarlo e gestirlo.
I genitori vengono attivamente coinvolti nella terapia del minore, con una serie di incontri di supporto alla genitorialità, per potenziare le capacità relazionali e comunicative con i propri figli.